Come iniziare a fare yoga: i consigli di un’insegnante di yoga

Iniziare a praticare lo yoga è una scelta sempre più frequente, e a ragione. Praticare yoga presenta moltissimi vantaggi, come una migliore connessione con il corpo, diminuzione dello stress, miglioramento della flessibilità, della forza e della resistenza. Di fronte a benefici di questa portata sono sempre di più le persone che scelgono di iniziare a fare yoga.

Trovare uno studio di yoga e una palestra che offra corsi di gruppo o individuali sta diventando più semplice in tutta Italia ma, allo stesso tempo, un’offerta così ampia potrebbe disorientarti, se sei alle prime armi.

Forse ti stai chiedendo da dove partire per iniziare a fare yoga: meglio uno studio o una palestra? Meglio lezioni di yoga di gruppo o individuali? E quali sono i rischi della pratica dello yoga in casa?

Prima di partire i dubbi possono essere tanti, e per questo abbiamo chiesto a un’insegnante di yoga, Angela Casadei, di rispondere alle domande più frequenti di chi vuole iniziare a fare yoga.

Angela Casadei è romagnola ed è insegnante di yoga da tre anni; per dieci anni ha vissuto all’estero, lavorando in ospedale come tecnica di neurologia ma nel 2018 ha deciso di tornare in Romagna e aprire il suo studio di yoga, Yoga in Salotto.

Prima di diventare un’insegnante certificata, Angela ha praticato yoga per molti anni. Ha iniziato la pratica quando aveva 17 anni e le diagnosticarono un’ernia del disco: dopo diverse terapie fallite, le consigliarono di iniziare a fare yoga. Un consiglio prezioso, che le ha permesso di migliorare gradualmente la sua salute fisica, anche se è solo da qualche anno che la sua schiena ha trovato pace perché – ci dice – “non è solo la parte fisica che impatta sul nostro corpo, ma anche quella emotiva”. 

Abbiamo intervistato Angela per fare chiarezza su alcuni degli aspetti da considerare quando si decide di iniziare a praticare yoga. Nonostante tutti i benefici della pratica, infatti, è importante scegliere il corso e l’insegnante di yoga con consapevolezza.

Esistono tanti tipi di yoga ma per insegnarli è necessaria una preparazione specifica. Qual è il percorso tipico, se esiste, per diventare insegnante di yoga? 

Il percorso migliore è quello di scegliere una scuola di formazione a lungo termine. Spesso si sente parlare di formazioni di yoga lunghe un weekend, ma quelle vanno bene per gli aggiornamenti, non per diventare insegnanti!
È importante che il programma di formazione contenga una buona sezione dedicata all’anatomia umana e anche ore di tirocinio.
Se poi si vuole trasmettere anche la parte più antica e profonda della disciplina, i ritiri negli Ashram in India sono un plus.

Quali sono i benefici dello yoga? 

I benefici sono molteplici, e di sicuro i più visibili e tangibili sono quelli a livello fisico perché il corpo si distende e si allunga.
Man mano che ci si addentra nella pratica, si impara a capire che lo yoga in realtà è uno stile di vita capace di apportare cambiamenti anche al nostro modo di affrontare le giornate. Abbracciare la filosofia dello yoga permette di vivere una vita più serena e gioiosa. 

Ci sono dei rischi o degli aspetti che andrebbero tenuti in considerazione, prima di iniziare a fare yoga?

La prima cosa che consiglio di fare è parlare col medico di famiglia e controllare il proprio stato di salute.
È vero che alcuni stili di yoga non sono ad alto impatto fisico, ma è bene seguire un percorso personalizzato qualora ci fossero patologie particolari che richiedono più cura e attenzione. 

Qual è l’età migliore per iniziare a praticare yoga? 

Tao Porchon-Lynch, l’insegnante di yoga più anziana del mondo e venuta a mancare qualche anno fa all’età di 101 anni, iniziò a praticare yoga quando ne aveva 40. Non esiste un’età migliore per iniziare a fare yoga; lo yoga è uno stato che ci portiamo dentro…lo dobbiamo solo riscoprire. 

È sempre più comune trovare corsi di yoga nelle nostre città: spesso si svolgono in centri specializzati ma anche nelle palestre più generaliste. Hai qualche consiglio per imparare a scegliere il corso di yoga perfetto per le proprie necessità? Come si fa, di fronte a un’offerta di corsi sempre più ampia, ad assicurarsi che ci stiamo affidando a un’insegnante di yoga competente? 

È molto difficile. Personalmente non amo le classi numerose, per cui se una persona non ha mai praticato lo yoga sconsiglio i corsi multilivello e soprattutto con un numero elevato di partecipanti. 

Informarsi sull’insegnante di yoga è sempre una buona cosa. Consiglio di parlare con l’insegnante prima di prendere parte a una classe: la cura che metterà nell’ascoltarvi, la trasmetterà anche nell’insegnamento della pratica. 

Si sente dire spesso che lo yoga è una pratica adatta a chiunque, è davvero così? 

Sì, è vero, ma non tutti gli insegnanti sono adatti a tutti i praticanti.
Secondo me è importante trovare l’insegnante che ci aiuta a trovare la nostra pratica personale. Può capitare che si arrivi a un punto in cui la nostra pratica yoga non è più in linea con quella delle altre persone del corso: in questi casi è giusto indirizzare la persona praticante nelle mani di un’altra guida. Se ci pensiamo, anche a scuola funziona così: dopo le scuole elementari passiamo alle medie, poi alle superiori e via crescendo. Perché in un percorso così delicato e personale come quello dello yoga dovrebbe essere diverso? 

Alcune tipologie di yoga prevedono posizioni atleticamente più complesse, che richiedono la presenza e la guida di un’insegnante. Cosa ne pensi dei corsi per fare yoga in casa? Ci sono dei rischi? Hai dei consigli a proposito?

Le lezioni online sono un’arma a doppio taglio: in alcuni casi vanno bene, in altri andrebbero usate con parsimonia.
Se proprio non si può fare in altro modo, consiglio di fare qualche lezione dal vivo, anche privata, con un’insegnante per capire come eseguire al meglio una pratica più “avanzata”. 

Quali consigli daresti ai genitori che stanno cercando un corso di yoga per i loro bambini?

Le stesse che darei a un/a praticante adulta: se l’insegnante non vi ispira fiducia e accoglienza non è la persona giusta per voi.
Parlate con i vostri bambini per capire se si trovano bene; se non fosse così, cambiate. La pratica dello yoga è uno scambio: se in sala non si sta bene, lo scambio non avviene e si finisce a fare dello stretching, solo con nomi più complicati!

Have a nice job!