Immagina la scena: una persona e il suo kayak scivolano lentamente sulle acque chiare di un lago di montagna; attorno a loro alberi sempreverdi e un delizioso silenzio, rotto soltanto dal leggero suono della pagaia che taglia l’acqua. 

CERCHI UN/A INSEGNANTE DI CANOA O KAYAK?

Trovala su Jopla!

Se hai iniziato a fantasticare senza nemmeno accorgertene, probabilmente è ora di far tuo questo sogno e prendere lezioni di kayak o canoa

Con un po’ di preparazione e una persona che ti insegni le basi dello sport, in breve tempo potrai prenderti la libertà di pagaiare in autonomia in meravigliosi angoli di mondo.

In questo articolo vediamo quali sono le cose più importanti da sapere per iniziare a praticare kayak o canoa.

Pagaia in spalla e via!

Cosa devi sapere prima di iniziare a praticare kayak o canoa

Una gita fuori porta in kayak o canoa è l’ideale per chi ama passare ore tranquille nella natura ed evadere dalla routine quotidiana. Anche poche ore di navigazione sono capaci di rimetterti in pace con il mondo. Nonostante questo, sia il kayak che la canoa sono sport che vanno affrontati con la giusta preparazione.

Per iniziare a praticare kayak o canoa avrai bisogno di:

  • Conoscere la differenza tra le due imbarcazioni.
  • Conoscere alla perfezione le norme di sicurezza per una navigazione sicura.
  • Avere con te l’equipaggiamento adeguato.
  • Scegliere con cura e buon senso la località ideale per la tua gita in kayak: affidarsi a chi già conosce i sentieri è la scelta migliore!

Se questa lista ti sembra troppo impegnativa e non credi di poter fare tutto in autonomia, il nostro consiglio è molto semplice: fai un corso con un’insegnante di kayak o canoa che possa insegnarti le basi dello sport.

Intanto ti anticipiamo qualche informazione utile.

Conoscere la differenza tra kayak e canoa

La più grande differenza tra kayak e canoa sta nella struttura. Le canoe sono più grandi e pesanti, con un telaio largo e una parte superiore aperta, in modo simile a una barca a remi: sono progettate per trasportare più passeggeri e attrezzi. I kayak invece hanno una struttura più piccola ed elegante, e sono progettate per scopi ricreativi e per una navigazione più veloce, come le rapide, la pagaiata in mare aperto o i tour sul fiume.

Proprio per via di questa struttura , salire a bordo di una canoa è generalmente più facile che salire e scendere da un kayak. Entrare in un kayak, invece, è un po’ più complicato perché è necessario far scivolare le gambe all’interno dell’abitacolo, mantenendo l’equilibrio per non rovesciare l’imbarcazione.

L’altra grande differenza tra canoa e kayak riguarda il remare. Poiché le canoe sono più ingombranti e pesanti, richiedono uno sforzo maggiore, spesso di due persone insieme. Rispetto al kayak, quindi, potrebbe essere più complicato imparare a remare correttamente. 

La pagaia del kayak si impugna mantenendo entrambe le mani al centro della pagaia e immergendo a ritmo alterno ogni estremità nell’acqua. L’architettura delle pagaie da kayak riduce la resistenza del vento e ti permette di immergere correttamente l’estremità mentre cambi lato.

Le norme di sicurezza per andare in canoa o kayak

Soprattutto quando si è principianti, una gita in kayak o in canoa non dovrebbe essere sottovalutata. Pagaiare in un fiume o in mare aperto è senza dubbio un’esperienza fantastica, ma è necessario conoscere delle norme di sicurezza di base che ti eviteranno brutte sorprese.

Per la legge italiana (Dlgs 229/2017), canoe e kayak sono categorizzate entrambe come natanti e quindi devono rispettare le norme relative, tra cui:

  • Non possono allontanarsi più di 1 miglio dalla costa, anche se i singoli uffici marittimi possono ridurre o ampliare questo limite in base al traffico marittimo o alle condizioni locali: informati sul limite stabilito per la località in cui navigherai.
  • Se non ti allontani più di 300 metri dalla costa, non c’è l’obbligo di dotazioni di sicurezza.
  • Se navighi oltre i 300 metri dalla costa, dovrai avere un giubbino salvagente per ogni persona presente a bordo.
  • Non sono necessari patentini o certificati di navigazione, ma dovrai portare sempre con te un documento d’identità valido.

Oltre a quelle previste dalla legge, ci sono poi altre norme di sicurezza importanti da ricordare quando ti prepari a una gita in canoa o kayak:

  • Meglio uscire in compagnia e non in solitaria.
  • Porta il cellulare, in modo da poter chiedere aiuto in caso di problemi.
  • Controlla sempre il meteo prima di uscire e assicurati che non siano previsti temporali, fulmini, vento forte o nebbia.
  • Assicurati di avere una buona preparazione fisica e buone condizioni di salute: se non ti senti al top, meglio rimandare.
  • Esci in kayak solo se hai già fatto un corso e preso preso dimestichezza nel risalire sull’imbarcazione dopo una caduta e con la manovra dell’eskimo roll.

Per fare un corso di kayak o canoa e imparare tutte le basi pratiche e teoriche, cerca una scuola di kayak nella tua zona o insegnanti di canoa o kayak su Jopla!

L’equipaggiamento per uscire in canoa o kayak

Per uscire in kayak o canoa e goderti ogni minuto dell’esperienza, è fondamentale portare con te l’equipaggiamento giusto.

Prima di tutto, la regolamentazione prevede che i giubbotti di salvataggio debbano essere adatti alla tua corporatura: che sia espanso o gonfiabile, cercane uno che ti vada comodo e che ti permetta di muoverti senza impaccio. Sceglilo in base al tuo peso, e non alla tua taglia di vestiti! 

Il giubbotto dovrà anche rispettare precisi requisiti: la marchiatura CE, la certificazione ISO 12402 e un livello di prestazione di almeno 50N.

Oltre al giubbotto, porta con te anche un casco da canoa che ti protegge in caso di urti e delle scarpe con suola resistente e preferibilmente idrorepellenti.

Se vai in gita in acque particolarmente fredde, non dimenticare la tuta di neopreno.

A prescindere dalle temperature, tieni sempre a portata di mano:

  • Occhiali da sole con lenti polarizzate e antiriflesso.
  • Un cappello con visiera.
  • Crema solare ad alta protezione.
  • Un telo in microfibra.
  • Una custodia impermeabile per il cellulare. 
  • Una borraccia per l’acqua e qualche snack.
  • Un sacchetto per i rifiuti.

Iniziare a praticare kayak o canoa è un’esperienza di grande connessione con la natura: farlo in sicurezza e con una guida esperta ti permetterà di vivere serenamente le tue prime gite e di migliorare con costanza la tua tecnica.

Have a nice job!

Alice è una copywriter specializzata in linguaggio inclusivo, con una lunga esperienza di scrittura di contenuti web nel settore viaggi e nel tech. Dal 2015 collabora attivamente con la comunità open-source di WordPress. Vive a Barcellona dal 2012.