In Italia la parola barista richiama subito alla mente la colazione, l’aroma del caffè e la inebriante fragranza di un cornetto appena sfornato. Oppure la persona che dietro al bancone prepara uno spritz all’ora dell’aperitivo o un cocktail in discoteca. 😉

Se ti incuriosisce sapere di più di questa figura professionale versatile, in questo articolo ti spieghiamo come si diventa barista e quali sono i requisiti per lavorare in un bar, assieme alle principali mansioni. Così potrai capire se è il lavoro che fa proprio per te. 

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E se ti stai già domandando quanti bar ci sono in Italia, secondo il Rapporto annuale Ristorazione del 2021 (Ufficio Studi di Fipe-Federazione Italiana Pubblici Esercizi), lo scorso anno, in piena crisi del settore dovuta alla pandemia, nel nostro Paese esistevano 140.213 bar. Ben due terzi di questi si concentrano in sole sette Regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Campania. 

Chi svolge la professione di barista, però, può trovare lavoro non solo in bar e caffetterie, ma anche in alberghi e ristoranti, ovvero nel più ampio settore ho.re.ca. Ah, e pure in discoteca! Dunque le occasioni occupazionali non mancano, nonostante il periodo difficile. 

In questo articolo ci focalizziamo proprio solo su chi cerca impiego come barista, e non su chi vuole aprire un bar. Perciò ti spieghiamo, facendo chiarezza, quali sono i requisiti e i corsi da seguire per fare la differenza, ma anche le mansioni e, più in generale, cosa fa un barista.

E ora vediamo quali sono i requisiti per lavorare in un bar

Il tempo di un caffè e con il nostro articolo avrai scoperto un sacco di informazioni utili.

Partiamo?

I requisiti per lavorare in un bar: la formazione e i corsi

Il lavoro di barista è un’attività professionale libera. Ciò significa che non hai bisogno di abilitazioni, di titoli o di albi e ordini a cui iscriverti, né devi fare praticantato. Chiunque può fare il/la barista, senza obblighi formativi.  

Avrai però bisogno di un attestato Haccp, che si ottiene dopo la frequenza di un corso di formazione. Ciò serve a proteggere la clientela dell’esercizio commerciale da eventuali rischi per la salute che derivano da bevande e alimenti che somministri. 

Ma per avere maggiori conoscenze e competenze, che ti permettono di specializzarti e perciò ti possono aiutare a trovare lavoro con più facilità, puoi frequentare uno dei numerosi corsi per barista e barman. A erogarli sono federazioni, associazioni, accademie accreditate, Regioni ed enti di formazione professionale. Ma, ti ricordiamo, che non sono obbligatori. Però ti possono dare molte informazioni fondamentali che ti aiutano a sviluppare le giuste abilità, utili quando sei dietro al bancone. Approfondisci e prendi dimestichezza con mansioni diverse: colazione e caffetteria, tè, vini, birre, piccoli pranzi, aperitivi e cocktail.

Va da sé che più ti specializzi e più riesci a fare la differenza, più è facile trovare lavoro. Ad esempio, puoi conoscere e riconoscere le caratteristiche e le diverse qualità di caffè e trasmetterle con passione alla clientela. Oppure il tuo punto di forza possono essere gli aperitivi e i cocktail, perché le ricette e gli ingredienti per te non hanno più segreti, e ti spingi addirittura a sperimentarne di nuovi e gustosi. Altrimenti puoi lasciare a bocca aperta la clientela grazie alla latte art, decorando con fantastici disegni la schiuma del cappuccino. Be’ al momento della ricerca del lavoro queste possono essere carte vincenti da giocare. 

Le mansioni del barista, ulteriori requisiti per lavorare in un bar

Diventare barista nel 2022 comporta svolgere mansioni differenti, che variano soprattutto in base a:

  • il tipo di locale (se è una discoteca, le mansioni variano rispetto a quelle di un ristorante pizzeria);
  • le dimensioni dell’esercizio commerciale (più è piccola l’attività, più il numero di persone che lavorano è ridotto, dunque è probabile che tu debba svolgere un maggior numero di mansioni);
  • gli orari di apertura del bar (se è un bar diurno dovrai essere forte nella preparazione delle colazioni e dei pasti veloci nella pausa pranzo, se invece è un bar serale e notturno, aperitivi e cocktail saranno il tuo pane quotidiano).

E ora entriamo proprio nel dettaglio.

Cosa fa un/a barista?

Chi lavora come barista ha numerose mansioni da svolgere. E cosa significa nella pratica? Ecco un elenco di mansioni del barista:

  • fare le colazioni (caffè, cappuccini, macchiati, espressi, ginseng, caffè d’orzo, spremute, estratti,…);
  • provvedere ai pranzi veloci (insalate, panini, tramezzini, piadine, toast, piatti freddi,…);
  • preparare aperitivi, cocktail e stuzzichini (alcolici e analcolici, pestati, shakerati, tartine, pizzette, focacce,…).

Ciò implica conoscere bene le materie e gli ingredienti con cui lavori, sapere usare le macchine (centrifuga, lavastoviglie, macchina del caffè, estrattore, macchina del ghiaccio,…) e curare la loro manutenzione. Ma le mansioni del barista non finiscono qui. È necessario anche:

  • tenere pulito il bancone (l’igiene è importantissima per la salute della clientela e di chi frequenta il bar, inoltre una postazione sempre in ordine e pulita è piacevole da vedere e funzionale per chi lavora);
  • prendere le ordinazioni di chi frequenta il locale;
  • servire al bancone o al tavolo la clientela;
  • gestire la cassa (conti, scontrini, dare il resto, chiusura cassa,…); 
  • monitorare le scorte del locale e provvedere ai rifornimenti.

Può sembrare facile, ma non lo è. Bisogna fare pratica e accumulare esperienza per svolgere al meglio le mansioni che competono a un/a barista. E poi i requisiti per lavorare in un bar non finiscono qui. 

Le doti che ti rendono un/a bravo/a barista 

Per essere un bravo barman e una brava barlady sono utili le tecniche, le conoscenze e le abilità tipiche della professione, che puoi imparare con il tempo e l’esperienza oppure con i corsi. 

Ma ci sono anche delle doti, più o meno innate, che sono molto apprezzate dalla clientela e da chi ti dà lavoro. Quali sono?

  • avere ottime capacità di relazione e di comunicazione, perché sei sempre a contatto con il pubblico: un sorriso o una parola giusta al momento giusto fanno la differenza tanto quanto la schiuma perfetta del cappuccino;
  • sapere come affrontare clienti un po’ impegnativi per le loro richieste oppure che disturbano;
  • conoscere una o più lingue straniere, soprattutto se il locale dove lavori è in una grande città o in un luogo turistico;
  • essere veloce e sapere reggere i picchi di lavoro durante l’ora di punta – della colazione, del pranzo o dell’aperitivo –  per gestire al meglio e con puntualità tutti gli ordini;
  • avere una buona memoria per non scordare gli ordini e i relativi tavoli a cui portare le ordinazioni, ma anche per riconoscere un/a cliente abituale.

Le doti, le conoscenze e le mansioni di un/a barista sono molteplici e variegate, ma non sono impossibili da apprendere grazie a una buona esperienza, e col tempo, oppure con l’aiuto di corsi. 

Se cerchi lavoro come barista

Abbiamo una buona notizia da darti. Se stai cercando un impiego come barista e hai già i requisiti per lavorare in un bar, oppure vuoi metterti alla prova, sei nel posto giusto. Apri gratis il tuo profilo su Jopla e trova lavoro vicino a te!

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